Molte sono state le cause promotrici di un innegabile progresso sociale. Un progresso forse un po' troppo veloce e che spesso ci ha lasciati e ci lascia metaforicamente indietro, ma che rimane innegabile. Questa è l'era in cui di giorno in giorno vengono plasmate nuove tecnologie, nuove teorie e fasi contribuiscono ad arricchire l'amplissima enciclopedia delle conoscenze umane, l'era della comunicazione semplice guidata dai "Click" dei mouse di tutto il mondo, e l'era in cui i valori di una volta, che di una volta non dovrebbero essere, vengono sostituiti dalla freddezza e dall'indifferenza dei comportamenti dell'essere umano. E' vero, è proprio questa una fase storica che a distanza di tempo verrà ricordata anche per l'apice della decadenza dei valori dell'uomo. Non siamo obbligati a riportare gli esempi che già i mass media ci propinano quotidianamente, il tutto è semplicemente riscontrabile nella nostra quotidianità, nel mondo della scuola, dell'università, nel contesto lavorativo, nelle strade e nei luoghi di svago. Ma questa è si l'era della decadenza dei valori, ma anche l'era in cui il fattore indifferenza contribuisce a non arginare problemi che diventano barriere invalicabili, e che invece solamente con la denuncia potrebbero essere se non eliminati limitati. Nessuno, e dico nessuno, che abbia una coscienza sociale ed un minimo di senso civico non può non condannare quello che avviene costantemente nei luoghi di ritrovo delle nostre città, di Lentini e Carlentini, nessuno può girarsi dall'altra parte quando si assiste a sceneggiate squallide che colpiscono moralmente al cuore i nostri centri, diffondendo un'immagine contorta di quello che vuol dire essere lentinese o carlentinese. Generazione Italia condanna ogni tipo di violenza, morale e fisica, ed invita i cittadini tutti e le rispettive amministrazioni a prendere coscienza degli squallidi spettacoli che ormai sono diventati abitudinali componenti della movida carlentinese e lentinese. Non limitiamoci a lamentarci di non trovare nulla nei nostri centri, cerchiamo di migliorare e migliorarci per il bene di tutti.
Dario Risuglia
Dario Risuglia

