domenica 3 aprile 2011

Battaglie di tutti

Vergognose. Non trovo aggettivo più consono per qualificare le minacce rivolte all'on. Fabio Granata, vice presidente della commissione parlamentare antimafia. In un clima aspro, politicamente e culturalmente, quale quello degli ultimi decenni della storia del nostro Paese, con estrema indignazione e con assoluta fermezza ci schieriamo con l'onorevole Granata, vittima di minacce appunto, rivolte dalla parte in cancrena della nostra società.
Va specificato però, che la porzione malata del nostro contesto sociale,  non è rappresentata solamente dal fenomeno mafioso o dalla criminalità organizzata in generale, ma è accompagnato anche dall'opera di deviazione attuata dai mezzi di informazione controllati politicamente, che, come meretrici, si mostrano sempre più disposti a prostituirsi al miglior offerente, svendendo un bene prezioso; non il corpo quindi, ma l'intelletto, che seppur appartenente in toto ad una dimensione astratta, trova sempre più una quantificazione monetaria, a discapito di coloro che intraprendono determinate lotte politico-sociali, affinchè appunto, si possa sanare il tessuto malato del nostro Paese. Beh, allora mi si conceda di dire che, se delle minacce sono state rivolte, sono stati toccati dei tasti dolenti e che bisogna continuare sulla medesima strada; d'altronde, questa non è la battaglia di Fabio Granata, ma la battaglia di tutti, e davanti a situazioni di questo genere, non esistono colori politici o schieramenti, esiste solo la solidarietà per un uomo che merita la stima di tutti, incondizionatamente. Minacciateci tutti quindi, perchè, è bene gridarlo che siamo tutti dalla sua parte, onorevole Granata.

Dario Risuglia

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