Gli Stati Uniti non sono soli, sono affiancati da Francia, Uk, Italia e Canada. L'obiettivo delle operazioni è quello della distruzione delle installazioni della contraerea libica.
La luce verde è arrivata dopo il vertice di Parigi, alle 17.45 il primo caccia francese apre il fuoco.
La luce verde è arrivata dopo il vertice di Parigi, alle 17.45 il primo caccia francese apre il fuoco.
Il vero protagonista è Sarkozy, l'uomo che ha chiesto ed ha organizzato prima di tutti l'intervento militare, dichiarerà: Gheddafi deve rispondere alle richieste della comunità internazionale. L'Italia gioca il ruolo chiave, mette a disposizione le basi e gli aerei. Il Premier assicura che non ci potranno essere ritorsioni da parte della Libia. Si aspetta di capire cosa farà la NATO, che resta divisa tra i paesi membri (la Turchia non vede la necessità dell'intervento). Il dispositivo antiaereo di Gheddafi è stato danneggiato gravemente nella notte. Le sue parole (messaggio audio) sono di minaccia.Naturalmente è stato specificato dalla coalizione dei volenterosi che ci vorrà un bel po' di tempo per risolvere la questione.
Il livello di attenzione in Italia aumenta, siamo ex amici, esposti, non sappiamo come potrà reagire il Colonnello.
Dario Risuglia
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